Fomà Fomìc, protagonista del romanzo, è un personaggio caricaturale, ridicolo ma cinico, che rappresenta la figura del parassita nella piccola corte famigliare della generalessa Krachòtkina nel paesino di Stepancikovo, Fomà Fomìc si spaccia per un erudito sapiente, soggiogando completamente non solo i familiari, ma anche altre dame di provincia e l’intera servitù della casa. In questo testo, a cui Dostoevskij lavorò tra il 1857 e il 1858 concependolo inizialmente come commedia teatrale, ad essere maggiormente in luce è la vena ironica e la leggerezza che accompagna tutta la vicenda.