'Upanishad' (parola sanscrita, 'sedere ai piedi di un maestro', 'sottostare a un insegnamento') è la denominazione comune a un complesso di testi indiani, di varia ampiezza e di varia forma, contenenti dottrine esoteriche e considerati come appendici degli 'Aranyaka' ('meditazioni'). Appartengono alla fase letteraria più antica, non solo dell'India, ma di tutta la letteratura indoeuropea. Le 'Upanishad' risalgono al periodo compreso fra l'VIII e il V secolo a.C. e affrontano e approfondiscono l'interpretazione filosofico-mistica dell'antica parola rivelata, della pratica del culto e dei problemi dell'origine dell'universo cioè dei temi trattati nei quattro testi, i 'Veda' ('scienza'). Introduzione di Peter Otiv Norton.