'Ci sono testi che segnano una tappa decisiva nella storia del teatro perché rappresentano lo spirito del tempo, una visione del mondo, un modo di sentire o una nuova estetica. 'Maratona di New York' può a buon diritto essere annoverato tra i capisaldi della drammaturgia italiana contemporanea in quanto struttura dialogica e soluzione scenica raggiungono una corrispondente portata innovativa, grazie a una sintesi creativa armoniosa e arcana.' (Tiberia de Matteis)